L’Importanza del Camminare
7 Luglio 2022Camminare è diventato un gesto sovversivo ma non serve essere atleti professionisti, aver scalato l’Everest o raggiunto il Polo Nord. La rivoluzione è alla portata di chiunque. Basta decidere di rinunciare a qualche comodità e spostarsi a piedi ogni volta che è possibile. Anche in città, anche nel quotidiano. Sottrarsi alla tirannia della velocità significa dilatare la meraviglia di ogni istante e restituire intensità alla vita. Chi cammina gode di migliore salute, ha una memoria piú efficiente, è piú creativo. Soprattutto, chi cammina sa far tesoro del silenzio e trasformare la piú semplice esperienza in un’avventura indimenticabile.Non esiste quindi un esercizio più naturale e più efficace del cammino che inoltre si può fare sempre, in qualsiasi stagione dell’anno e ovunque e non bisogna diventare dei runner per godere di tutti i più importanti benefici della passeggiata. Quei passi, detto in poche parole, allungano la vita e tengono a distanza tante insidie per la nostra salute. Per cui camminare, camminare, camminare o più semplicemente passeggiare, che rende meglio l’idea di una libertà di pensiero e di movimento oltre che di un prezioso e semplicissimo esercizio fisico. Molti ricercatori sostengono che utilizzare tutte le nostre energie nell’intento di concepire una nuova idea non è il modo migliore per avere il cosiddetto “lampo di genio”. A livello inconscio il nostro cervello tende a soffocare il pensiero creativo che invece è libero di esprimersi quando il corpo è occupato in altre attività perché, solo in quel momento, le difese “iper-razionali” si abbassano. Quindi non può essere un caso che Friedrich Nietzsche fosse convinto che “tutte le più grandi riflessioni sono concepite camminando”. E lo stimolo della creatività è solo l’ultimo punto della lunga lista di benefici che comporta il camminare. Dal cuore, al fegato, alla circolazione e all’articolazione di braccia e gambe. Sfruttiamo qualsiasi momento, anche il più banale per raccogliere i vantaggi di una piacevole passeggiata.Sono diverse le ricerche scientifiche che testimoniano quanto sia importante, per la salute e la longevità delle persone, camminare. Bene e spesso. La prima proviene dall’America e dimostra come andare a piedi, senza correre, aumenta sensibilmente la creatività e la lucidità dei nostri pensieri. Per cui più passi, più idee. Vagare, camminando senza una meta ben precisa, conduce a scoprire cose nuove, a riprendere il contatto con le persone, con la natura, con il mondo. Non è mai troppo tardi per viaggiare e mettersi in cammino: scegli quale può essere il tuo viaggio e il tuo percorso e datti da fare per raggiungere i tuoi obiettivi vicini e lontani. Per tutto ciò e molto altro proponiamo il cammino come, ricerca, scoperta di Sé e di Gaia e soprattutto come stile di vita.
Buon cammino a tutti.