CIASPOLE UNA MODA CHE SA DI ANTI

19 Dicembre 2020

Le ciaspole sono un modo per fare delle escursioni in montagna a diretto contatto con la natura in pratica è il trekking invernale o meglio sulla neve. Le escursioni in montagna non sono solo un’attività tipicamente estiva, ma possono essere  fatte anche in inverno. Uno dei modi che stanno diventando sempre più popolare sulle Alpi e Appennini è quello che prevede l’uso delle ciaspole (dette anche ciaspe o racchette da neve) una sorta di racchettoni che, fissati sotto gli scarponi da montagnache hanno una duplice funzione: da un lato permettono di fluttuare sulla neve fresca evitando di sprofondarci, mentre dall’altro, grazie ai ramponcini metallici posti nella  parte inferiore dell’attrezzo, permettono di non scivolare sulla neve quando questa è dura o ghiacciata. In definitiva sono un mezzo semplice ed efficace per fare escursionismo sulla  neve.Ovviamente camminare sulle o con le ciaspole non è semplcissimo ed è anche un po’ faticoso. Il primo motivo è dovuto alle condizioni esterne. Generalmente le escursioni sono sulla neve fresca e, sebbene attutito dalle ciaspole, può succedere di sprofondare nella neve, e questo si traduce in un maggior dispendio energetico. Nelle escursioni estive a piedi si fa generalmente più fatica in salita, mentre la discesa, pur richiedendo maggior concentrazione, va via liscia. Nelle ciaspolate invece si fa fatica anche in discesa, in quanto la pressione sul manto nevoso è maggiore e si sprofonda maggiormente; per evitare lo sprofondamento si deve cercare di camminare, senza pressare sul manto nevoso, e questo è possibile solo correndo. Per muoversi poi al meglio con questi strumenti sono necessari gli scarponi e non le scarpe leggere da trekking. Consigliate anche le ghette, che proteggono anche la parte anteriore dello scarpone dalla neve e dall’acqua. Meglio se traspiranti. Altro strumento che aiuta parecchio il cammino sono i bastoni tipo trekking con rotelle grandi che aiutano a mantenere l’equilibrio. Ciaspolare (termine ormai di uso comune) è un’attività faticosa, ma bellissima. Però può anche essere pericoloso. Andando sulla neve fresca il rischio slavine può esserci: è necessario scegliere percorsi e giornate adatte, e sempre meglio farsi accompagnare da una Guida certificata (in Italia Guide Alpine, Escursionistiche o Accompagnatori di Media Montagna – vedi elenchi su siti regionali o provinciali delle persone abilitate), ma anche avere sempre con sé un GPS oltre a ARTVA, Pala e Sonda.

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